Il serpente piumato

La gestazione e la stesura di questo romanzo, Il serpente piumato, che venne pubblicato nel 1926, occuparono una parte rilevante degli anni Venti nella vita e nell'opera di D.H. Lawrence: un testo che stava costandogli la vita, non soltanto per una grave malattia polmonare che gli venne diagnosticata proprio in quegli anni, ma anche per l'appassionata partecipazione dello scrittore alla materia del libro, la condizione di inquietudine e di disagio nei confronti della libertà, che segnava il cammino di un paese, il Messico, cui Lawrence si sentiva particolarmente legato. Irrequieto vagabondo della letteratura, incapace di trovare un rifugio stabile e sicuro alla propria continua, ambigua incertezza, Lawrence era a Ceylon fra il marzo e l'aprile del 1922, ma già l'anno dopo, in compagnia della moglie Frieda, con la quale il rapporto fu sempre tempestoso, lo troviamo in Australia, dove lo scrittore compone un'opera che per molti segnali anticipa i contenuti del Serpente piumato, Kangaroo, in cui già si tratta delle difformi reazioni di uno straniero, a contatto con un paese che non conosce. Fu l'amica Mabel Dodge a convincere la coppia a raggiungerla a Taos nel Nuovo Messico, donde il romanziere partì poco dopo per trasferirsi a Città del Messico e poi a Chapala Jalisco, un piccolo centro di quel paese che assumerà, come vedremo, una decisiva importanza nel tessuto ispiratore del Serpente piumato, che Lawrence iniziò a scrivere proprio in quel luogo